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MONETIZZARE LA RETE? UNA QUESTIONE DI INTELLIGENCE
Claudio Romani, Amministratore Delegato di RESI: 'La possibilità di elaborare i dati ed accedere in tempi stretti alle informazioni utili per le decisioni resta fondamentale per i Communication Service Provider'.
Lo sviluppo del 5G in Italia entra nel vivo con i primi accordi fra operatori e vendor per la realizzazione delle prime reti 5G standalone. Una fase importante per lo sviluppo delle nuove reti nel nostro paese, reti strategiche per la realizzazione dell’ultrabroadband nazionale, in particolare per il segmento business. Ne ha parlato key4biz in un'intervista a Claudio Romani, amministratore delegato di RESI.
Key4biz. Si parla di 5G, Intelligenza Artificiale e Machine learning come pilastri dell’innovazione e del futuro delle Telco. In che modo queste tecnologie si sostengono l’un l’altra?
Claudio Romani. Intelligenza artificiale (IA) e 5G sono due grandi innovazioni. Da una parte, il 5G offre l’infrastruttura per i big data e l’IoT; dall’altra l’IA favorirà una migliore interpretazione delle nuove reti 5G al fine di renderle più efficienti. Per governare al meglio sia la rete 5G che le reti preesistenti, occorrerà disporre di una visione in tempo reale sulle loro prestazioni e sul loro stato di salute, oltre che sui dati e le informazioni che vi transitano.
La possibilità di elaborare i dati ed accedere in tempi stretti alle informazioni utili per le decisioni resta fondamentale per i Communication Service Provider ed i principali player infrastrutturali: adottando un approccio proattivo si possono prevedere eventuali problemi e situazioni di criticità, anticipandone la gestione e la risoluzione.
Key4biz. È di questo monitoraggio della rete che si occupa RESI?
Claudio Romani. Sì, esattamente: gestione intelligente del traffico, rilevamento delle problematiche su rete e misura della qualità dei servizi che possono riguardare la telefonia, il traffico dati (su rete fissa e mobile o IoT), la comunicazione sia fra utenti umani sia M2M (Machine To Machine), con quest’ultima che sta crescendo sempre di più: le SIM M2M hanno superato di gran lunga quelle vendute agli utenti in carne ed ossa.